LA CITTA’ DI CIAMPINO ENTRA NELL’ANCI NAZIONALE
DANIELA BALLICO PARTECIPA ALLA PRIMA ASSEMBLEA DEL CONSIGLIO NAZIONALE ANCI
In data odierna (16 gennaio 2020) a Roma, nel Complesso Monumentale Pio Sodalizio dei Piceni, il Sindaco Daniela Ballico ha rappresentato il Comune di Ciampino alla prima assemblea del Consiglio nazionale Anci, dopo l’elezione al congresso di novembre ad Arezzo. Alla presenza del Presidente di Anci, sindaco di Bari Antonio Decaro, e del presidente del consiglio nazionale Enzo Bianco, è stato dato il benvenuto ai neoeletti rappresentanti locali e rimarcato il fondamentale ruolo dell’amministrazione locale per il cittadino.
Con la nuova legge di bilancio verranno sbloccati 560 milioni di euro entro il 2024, che costituiscono un reintegro ai cittadini dopo i tagli degli anni passati. Sono stati affrontati i temi critici principali di tanti Comuni su tutto il territorio. Per esempio è stata affrontata la questione della perequazione orizzontale che determina blocchi della spesa pubblica di un Comune a vantaggio di un altro, il cui meccanismo di calcolo non sempre risulta razionale.
Affrontata anche la questione della ristrutturazione del debito, che vede l’accesso a Cassa depositi e prestiti a tassi doppi rispetto ai tassi reali degli istituti privati. In ambito di assunzione del personale invece non è stata ancora recepita la richiesta dei Comuni sullo scorrimento delle graduatorie. Infatti oggi succede che, una volta che il bando vede dei vincitori, dopo una procedura di assunzione molto complessa, nel caso di rinuncia o successiva interruzione di contratto (ad esempio per dimissioni) non è possibile scorrere la graduatoria dei candidati, ma si rende necessario far ripartire da zero l’intera procedura, con aggravio sulla struttura e aumento del periodo di vacanza del ruolo. La novità è che con la nuova manovra finanziaria, almeno per i Comuni cosiddetti virtuosi, la procedura sarà più flessibile.
Nell’ordine del giorno era inserita anche l’informativa su edilizia scolastica, riparto Fondo integrato 0/6 anni e ddl Istruzione; il sistema della tutela dei minori con criticità e proposte dei Comuni; l’aggiornamento sul reddito di cittadinanza; l’aggiornamento sul sistema di accoglienza Siproimi e minori stranieri non accompagnati.