CIAMPINO. IPOTESI DI RIAPERTURA MERCATO SETTIMANALE. INTERVISTA ALL’ASSESSORE FRANCESCO TAFURO
D. Abbiamo saputo della richiesta di alcuni operatori e cittadini di riaprire il mercato settimanale, limitato per ora ai soli articoli autorizzati alla vendita (alimentari e articoli per neonati), abbiamo sentito il parere dell’Assessore alle Attività Produttive Francesco Tafuro.
R. “La richiesta non ci ha presi alla sprovvista, noi siamo quotidianamente impegnati nella gestione dell’emergenza” comunica “ed era già allo studio come facilitare la ripresa di ogni forma di distribuzione al servizio dei ciampinesi. Il settore alimentare in verità non aveva subito nessun arresto e grazie alla volontà ed accuratezza degli operatori sia dei supermercati sia dei negozi di vicinato del settore a rispettare e far rispettare ai clienti le attuali norme di sicurezza, non si erano avute grosse difficoltà; del resto tutte superate anche grazie all’attenta vigilanza della polizia municipale.
Il mercato settimanale ha sempre presentato molte difficoltà a far rispettare certi accorgimenti dal punto di vista igienico-sanitario; difficoltà che si sono ingigantite per l’attuale situazione. Stiamo quindi valutando di ripristinarlo magari in forma ridotta per garantire il massimo possibile di punti vendita nella massima sicurezza possibile. Sempre nel rispetto della legge”.
D. Per quanto riguarda la collocazione, quali potrebbero essere gli spazi interessati?
R. “Quando saremo pronti a garantire la massima sicurezza ai fruitori, operatori e clienti, del mercato avevamo pensato alla nuova area ancora da attivare. Su questo stiamo cercando di verificare la possibilità confrontandoci anche con gli operatori, che devono poi garantire, documentalmente, il rispetto di tutte le norme e di tutte le cautele previste.”
D. Non ritiene corretta e condivisibile la richiesta degli operatori di poter tornare a lavorare come tutti gli altri della loro categoria?
R. “Sicuramente il diritto al lavoro è sacrosanto specialmente quando ne è garantita la possibilità dalle stesse disposizioni ministeriali. Per questo stiamo cercando di verificare se è possibile, senza però mettere a rischio la salute di nessuno.”
D. Come pensate di poter garantire “la distanza sociale” in un ambiente che non può essere delimitato fisicamente con la possibilità di un affollamento del tutto proibito e deleterio?
R. “È una delle difficoltà maggiori e stiamo studiando la cosa per garantire al più presto il diritto alla ripresa dell’attività per questi lavoratori. Da tener presente che questo varrà ben oltre il solo mese di aprile.”
D. Dalle sue parole pare che non ci sia niente di deciso; a quando una possibile decisione?
R. “Si deve trovare un accordo per salvaguardare in assoluto la salute dei cittadini. A quel punto potremo essere più precisi. Colgo l’occasione per anticipare che, come accadrà per tante altre attività, il mercato settimanale non sarà più quello di prima. Saranno curati non solo la disposizione dei banchi e la pulizia e sanificazione periodica dei posteggi ma la piena rispondenza degli operatori sia nella certificazione sia nella tenuta dell’abbigliamento e della persona a quelle che sono le norme. Questo avverrà anche per i mercatini giornalieri. Stessi diritti ma anche stessi doveri per tutti gli operatori del settore, per ogni forma distributiva con il solo fine della sicurezza del cittadino consumatore. Capisco le paure ma bisogna avere il coraggio di ricominciare, tralasciando egoismi corporativi.”
D. Appare corretto. Vuole aggiungere altro?
R. “Vorrei ancora una volta ringraziare tutti quei cittadini, fra loro moltissimi Commercianti, Artigiani, Professionisti e le rispettive organizzazioni di rappresentanza, che hanno promosso e attuato la raccolta per aiutare i ciampinesi più bisognosi. A tutti loro i ringraziamenti miei personali e di tutta l’Amministrazione, anche perché siamo in continuo e costante contatto con loro.”
Grazie Assessore, buon lavoro.
Giancarlo Scagnetti