Grottaferrata. Endorsement per RITA CONSOLI
PERCHE’ HO DECISO DÌ SOSTENERE RITA CONSOLI
In questa mia breve riflessione, voglio spiegare perché ho deciso di sostenere la candidatura di Rita Consoli alle Primarie del centrosinistra per la scelta del Sindaco di Grottaferrata.
Dopo gli anni bui del grande inganno e della restaurazione della peggiore politica che ci sia mai stata a Grottaferrata, ho maturato la ferma convinzione che Rita Consoli sia in assoluto la migliore scelta che il centro sinistra unito possa fare.
Questa mia convinzione è maturata dopo alcuni confronti avuti con lei, e nei suoi occhi mi sono rispecchiato, in quegli occhi ho ritrovato gli stessi valori, la stessa passione politica, lo stesso coraggio; quel coraggio che ha avuto nel restare al tavolo di centrosinistra nonostante le ostilità manifestate nei suoi confronti, mandando giù bocconi amari pur di mantenere salda la coalizione.
Un tavolo nato male e condotto peggio, dove era già tutto deciso, tanto da essere stato commissariato. Le mistificazioni le bugie narrate sul suo conto non aiutano certo la ricomposizione di un raggruppamento del centrosinistra, unica possibilità per dare al paese un governo capace di tradurre le grandi sfide che ci aspettano in un immediato futuro.
Non si può continuare a fare politica guardando solo dallo specchietto retrovisore continuando ad accusare gli altri di errori se non si riconoscono i propri.
Siamo tutti responsabili nessuno escluso, del caos che ha regnato e regna ancora nel campo del centrosinistra, ma questo non ci rende più forti e vincenti, continuando un’opera al massacro di chi dovrebbe essere un alleato.
Chi aveva la responsabilità di mantenere una difficile unità, in un momento particolare, avrebbe dovuto stemperare i toni, creare coesione e non esacerbare gli animi; fortunatamente l’intervento del segretario provinciale del PD e la maturità politica di Rita Consoli, hanno evitato il peggio, e grazie al tanto vituperato strumento democratico delle Primarie, si è riusciti a impedire la destabilizzazione della coalizione di centrosinistra.
Purtroppo è stato dimostrato ancora una volta solo infantilismo politico. Questi comportamenti, non hanno fatto altro che creare fragilità, mandando segnali di debolezza; e se non fosse immediatamente recuperato quel clima unitario e responsabile, difficilmente tradurremmo tutto ciò in un progetto di governo credibile.
Dal momento in cui è stata aperta una linea di dialogo e confronto con le altre forze e movimenti del centrosinistra, occorreva porre in essere tutti gli strumenti utili e necessari a cementare la coalizione, pertanto andrebbe apprezzato e non denigrato il “cambiamento” di Rita Consoli.
Le ambiguità poste in essere, soprattutto da chi ha voluto un tavolo allargato, non hanno aiutato, hanno fatto camminare la coalizione su un terreno impervio e scivoloso. Solo attraverso il dialogo e l’ascolto riusciremo a mettere in campo un’intelligenza collettiva capace di attivare processi per ricostruire, prima di tutto un campo largo di centrosinistra, capace di tornare a dialogare.
L’ascolto è la prima attività comunicativa necessaria per ristabilire un clima di fiducia reciproca tra tutti quelli che hanno a cuore un futuro migliore per la nostra città.
Mauro Tomboletti