Cooperazione sociale del Lazio. Alta preoccupazione su adeguamento tariffe
Sociale – Roma
Cooperazione sociale del Lazio: “Alta preoccupazione su adeguamento tariffe dall’amministrazione capitolina, quindi nuovo presidio in Campidoglio il 18 luglio”
Agci imprese sociali Lazio, Confcooperative – Federsolidarietà e Legacoopsociali Lazio, sostenute dal Forum Terzo Settore del Lazio sempre a difesa del lavoro sociale
Non avendo ricevuto rassicurazioni dall’Amministrazione Capitolina, domani 18 luglio dalle ore 9.30 le grandi centrali della Cooperazione sociale del Lazio, Agci imprese sociali Lazio, Confcooperative – Federsolidarietà e LegaCoopsociali Lazio, sostenute dal Forum Terzo Settore del Lazio, saranno a Roma, in piazza del Campidoglio con un nuovo presidio in difesa del lavoro sociale.
“Siamo infatti altamente preoccupati perché si sta avvicinando l’assestamento del bilancio comunale e non abbiamo ancora alcuna certezza riguardo lo stanziamento per l’adeguamento delle tariffe per i servizi resi alle persone da parte delle nostre cooperative, che non è altro che il rispetto dell’applicazione del Contratto collettivo nazionale di lavoro per gli operatori del settore socio-sanitario-assistenziale, educativo e per l’inserimento lavorativo”, sottolineano i rappresentanti regionali delle grandi centrali della cooperazione sociale, Marco Olivieri, Luciano Pantarotto e Anna Vettigli.
“Dinanzi all’abnorme aumento dei costi, è indispensabile garantire a più di 25.000 lavoratori sociali che operano nella Capitale la giusta retribuzione, altrimenti – lo ribadiamo – si mette a rischio la sopravvivenza delle nostre cooperative e, soprattutto, il livello qualitativo dei servizi di cura, che vanno dall’assistenza domiciliare per le persone e bambini fragili o con disabilità, agli anziani, fino all’attività negli istituti penitenziari”, aggiungono i responsabili regionali di Agci imprese sociali Lazio, Confcooperative – Federsolidarietà e Legacoopsociali Lazio.