ANCHE A CIAMPINO: IL CAMPO LARGO NON ESISTE PIU’

ANCHE A CIAMPINO: IL CAMPO LARGO NON ESISTE PIU’

Nessun “odio”, nessuna “intimidazione”.

L’odio è un sentimento che non si spreca con chi non ti può mai essere “simile” in alcun modo.

Beppe Grillo e Alessandro Di Battista parlavano del Partito Democratico come di un qualcosa “geneticamente” diverso dal MoVimento 5 Stelle .

Molti di noi l’hanno sempre pensato.

Ma la necessità di arginare un pericolo di restaurazione di una delle peggiori destre d’Europa ci ha spinto a tentare lo stesso, a sfidare la sorte.

Anche al Comune Di Ciampino .

I risultati sono sotto gli occhi di tutti: mollezza politica e incapacità di concepire la benché minima visione del futuro della nostra comunità.

Abbiamo migliorato stando vicino ai #dem.

Abbiamo conosciuto come amministrano, come fanno politica, come acquisiscono sostegni e preferenze.

Molti tra i nostri erano davvero sprovveduti: abbiamo imparato velocemente.

Con qualcuno abbiamo intessuto collaborazioni e dialogo: insomma abbiamo costruito comunità.

Con altri i solchi e le differenze si sono acuite.

A Ciampino lo si è detto da tempo.

I toni sono stati a volte più duri, a volte più morbidi.

Questa volta non uso le mie parole ma quelle del Presidente Giuseppe Conte ( che poi a Ciampino sembrano le nostre anche queste).

+++ Conte, il campo largo non esiste più +++

(ANSA) – ROMA, 01 OTT – “E’ chiaro che nel momento in cui il M5s dice che si è aperta una ferita” con Iv “che viene messa in un campo largo – che non esiste più, lo certifichiamo stasera – dal momento in cui la risposta di Schlein è: io non faccio polemiche. Allora c’è qualcosa che non va, non c’è la consapevolezza da parte del gruppo dirigente del Pd che c’è un problema serio”. Lo ha detto il presidente del M5s, Giuseppe Conte, a Porta a Porta, su Rai Uno. (ANSA). 2024-10-01T17:56:00+02:00 GRS ANSA per CAMERA01

Redazione Murales

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