LA CITTA’ IMMAGINARIA STORY – OGNI RIFERIMENTO E’ PURAMENTE CASUALE! A MENO CHE IN MODO DEL TUTTO INCIDENTALE ALCUNI FATTI POSSANO ESSERE COINCIDENTI CON LA REALTA’ PER TUTTI QUELLI CHE HANNO LA FORTUNA DI ESSERE SOPRAVVISSUTI PER UN LASSO DI TEMPO COSI’ AMPIO.

LA CITTA’ IMMAGINARIA STORY – OGNI RIFERIMENTO E’ PURAMENTE CASUALE! A MENO CHE IN MODO DEL TUTTO INCIDENTALE ALCUNI FATTI POSSANO ESSERE COINCIDENTI CON LA REALTA’ PER TUTTI QUELLI CHE HANNO LA FORTUNA DI ESSERE SOPRAVVISSUTI PER UN LASSO DI TEMPO COSI’ AMPIO.

Le origini di una città, antica o moderna, vengono narrate a seconda delle esperienze di chi le ha vissute! E perciò soggettive per ciascuno di noi. Per noi, che ci stiamo accingendo a fare un racconto, come si è detto “soggettivo” né si può limitare un “racconto di un ottuagenario il nosto inizio risale al 1950”. Ben 25 anni dopo la data del 1975, mese più o mese dopo della raggiunta Autonomia dal Comune di Marino.

NON IDUGIAMO OLTRE, IL PRIMO RICORDO ERA QUELLO DI UNA FILA DI RAGAZZINI, IN FILA SULL’ATTENTI, CHE FACEVANO IL SALUTO MILITARE CON LA MANO DESTRA PORTATA RIGITAMENTE SULLA TESTA. QUESTA ERA UNA FOTO VISTA DALL’ESTERNO PERCHE’ L’ULTIMO DEI RAGAZZINI INTENVENUTI NON SI RIUSCIVA A CONVINCERE, CHE PER UN PUGNO DI CARAMELLE, FOSSE ONOREVOLE ACCETTARE DI PROSTRARSI IN QUEL MODO. MA BISOGNA AMMETTERE CHE PER QUELLA ETA’ L’ATTRAZIONE DELLE CARAMELLE FOSSE PIU’FORTE DI TUTTE LE ELUCUBRAZIONI CHE POTEVANO ASSALIRE AI BAMBINI DI QUELL’ETA’.

Redazione Murales

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