LA STORIA DI “MURALES” A CIAMPINO, CASTELLI ROMANI E NELLA REGIONE LAZIO
MURALES NASCE IL GIORNO 4.3.1999 CON L’ISCRIZIONE AL TRIBUNALE DI VELLETRI SE LA MEMORIA NON CI FALLA, SOLO DOPO TRE GIORNI DALLA PRESENTAZIONE DELLA RICHIESTA DI REGISTRAZIONE. NESSUNA TITUBANZA DA PARTE DEL TRIBUNALE IN BASE ALLA LEGGE (UNICA) SULLA STAMPA N. 47/48.
IL PRIMO GENNAIO DEL 2000, LA CONSACRAZIONE: LA PUBBLICAZIONE DEL NUMERO 1 DELL’ANNO 2000 SULLA RIVISTA DELL’ANCI ASSOCIAZIONE COMUNI NAZIONALE D’ITALIA EDIZIONE NAZIONALE PAG.53.
DAL TITOLO: IL GIORNALE MURALE “SPIAZZA” ALCUNI COMUNI. PERCHE’?
IL PERCHE’ E’ PRESTO DETTO ED, ADDIRITTURA, ELEMENTARE!
LA QUESTIONE E’ SEMPLICE DA RACCONTARE ED ANCHE DA COMPRENDERE! E STA TUTTO NELL’ESPERIENZA DI CHI SCRIVE CHE E’ CRESCIUTO A CIAMPINO FIN DA TENERA ETA’. HA VISSUTO TUTTE LE FASI DELLA SUA EVOLUZIONE DALLA CAMPAGNA, ALLA SPECULAZIONE EDILIZIA DEGLI ANNI ’60, 70, 80, ECC.
QUALE MIGLIORE OCCASIONE PER AFFRONTARE NEL CINQUANTENARIO ANNO DELLA FONDAZIONE DELL’AUTONOMIA PER FOCALIZZARE CIO’ CHE E’ ACCADUTO NEI VARI PERIODI NEL SEGNO DELL’AUTOCRITICA.
INVECE NO! AVEVAMO ESPRESSO IL NOSTRO ENDORSEMENT CHIEDENDO L’ADESIONE SULLA PIU’ COMPLETA TRASPARENZA DELLE SCELTE MATURATE NEL PASSATO E NEL PRESENTE.
E POI, LA PIENA VALORIZZAZIONE DEL CONNUBIO DELLA FORTUNA DI UNA PRESENZA NEL TERRITORIO DI CIAMPINO DI UN PLESSO DI NATURA UNIVERSITARIA, COME “VILLA MARUFFI” IN LOCALITA’ SASSONE.
TUTTO CIO’ E’ STATO PALESEMENTE DISATTESO. PER QUESTO MOTIVO, DICHIARIAMO IL PIU’ ASSOLUTO ABBANDONO DELL’ENDORSEMENT ESPRESSO VERSO L’ATTUALE AMMINISTRAZIONE CHE NON SI DIFFERENZIA TRA LE PRECENTI AMMINISTRAZIONI COSIDDETTE “PROGRESSISTE”.
NON MIGLIORA CERTAMENTE LA SITUAZIONE QUELLA CHE ERA LA TEORIA “ZINGARETTI-ASTORRE”, QUELLA DEI TEMPI DELLA ANATRA ZOPPA E CHE OGGI SEMBREREBBE APPLICATA A RUOLI INVERTITI DALLA NUONA TEORIA “RIGHINI”. UOMO FORTE DELLA GIUNTA DI DESTRA NON SI COMPRENDEREBBE L’INTRODUZIONE IN GIUNTA DI CIAMPINO DI UN MEMBRO CHE ALLE ELEZIONI REGIONALI FACEVA ESPLICENTEMENTE LA CAMPAGNA PER QUELLO CHE SAREBBE DIVENTATO CAPOGRUPPO (TUTT’ORA IN CARICA) DI FORZA ITALIA REGIONALE, ON. GIORGIO SIMEONI.
LA NOSTRA PERPETUA GRATITUDINE AL DOTT. ROCCO DOMENICO GALATI.
IL DOTT. ROCCO DOMENICO GALATI FU NOMINATO COMMISARIO PREFETTIZIO NEL MOMENTO IN CUI ILSINDACO ANTONIO RUGGHIA SI DIMISE PER POTERSI CANDIDARE ALLA CAMERA DEI DEPUTATI NEL 2001, FINO ALLA NOMINA DEL NUOVO SINDACO WALTER ENRICO PERANDINI NELLO STESSO ANNO.
IL COMMISSARIO ERA ANCHE ISCRITTO ALL’ORDINE DEI GIORNALISTI. TALE NOTIZIA FU MOLTO INTERESSANTE PER CHI STA SCRIVENDO, PER CUI GLI INOLTRO’ UN QUESITO: VERIFICARE A TERMINE DI LEGGE SE UNA DOMANDA DA TEMPO GIACENTE NEI CASSETTI DEL SINDACO FOSSE LEGITTIMA. IN CASO POSITIVO PERORO’ L’ANALISI IMPARZIALE. DOPO UN PO’ DI TEMPO ARRIVO’ LA RISPOSTA POSITIVA. DUNQUE LA RICHIESTA ERA LEGITTIMA! LA MANCANZA DI ACCOGLIMENTO ERA DOVUTA NON TANTO AD UN MOTIVO DI LEGITTIMITA’ O AD UNA SCARSA CAPACITA’ DI COMPRENSIONE DELLO STESSO SINDACO (MA ALLORA ISEGRETARI COMUNALI CHE CI STANNO A FARE?) QUANTO PER IL TIMORE DI RILASCIARE UNO STRUMENTO