POLITICA NAZIONALE. RITORNA IN CAMPO ROMANO PRODI, PER DEFENSTRARE ELLY SCHLEIN?

POLITICA NAZIONALE

RITORNA IN CAMPO ROMANO PRODI. DEFENESTRARE ELLY SCHLEIN?

Sicuramente aveva ragione Giulio Andreotti quando sosteneva che il potere logora chi non lo ha.

In questo caso, l’ex Presidente del Consiglio Italiano Romano Prodi, non riesce a stare lontano dalla Politica e si propone di essere il federatore di un nuovo Centro che guardi a Sinistra.

Con il ritorno in campo di Romano Prodi, in questi giorni abbiamo assistito a due convegni nelle città di Milano ed Orvieto .

Convegni che hanno visto varie anime del Partito Democratico dichiarare che c’è bisogno di un nuovo Centro moderato che guardi al Partito Democratico ma che recuperi il voto moderato.

Nel Centrodestra, non poteva mancare Gianfranco Rotondi che rilancia la Democrazia Cristiana per ricreare un nuovo Centro che guardi a Fratelli D ‘Italia.

Chi è questo Centro moderato in Italia?

Famiglie che devono alzarsi all’alba per andare a lavorare, cercando di arrivare a fine mese. Secondo tali Statisti, serve un nuovo centro moderato per intercettare tali voti?

Una pressione fiscale opprimente, nessuna riforma e sempre secondo tali centristi serve un centro moderato?

Una Legge Elettorale che ha tolto le preferenze per Deputati e Senatori di Collegio, oramai non più votati ma scelti dai Segretari di Partito, sempre più lontani dai Territori Comunali e dai fabbisogni dei cittadini, hanno portato l’astensionismo ad essere il primo Partito Nazionale.

Non c’è bisogno né di Romano Prodi né di nessun nuovo centro moderato.

Tali figure non vogliono Elly Schlein come Segretaria? Convocassero un Congresso e la sfiduciassero.

Il popolo Italiano ha dimostrato che di centri moderati non ha voglia in quanto chi organizza tali convegni non ha neanche i voti dei propri condomini.

Mirko Fiasco

Redazione Murales

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