Lista Progetto Grottaferrata Futura “Area Pip di Villa Senni ennesima occasione perduta per Grottaferrata”
E così anche l’area Pip di Villa Senni si aggiunge alle occasioni perse da Grottaferrata in questi due anni di Amministrazione Di Bernardo.
Con una delibera di Giunta agostana hanno cancellato una potenziale area (desiderata dagli artigiani da decenni) indispensabile per dare futuro e dignità al lavoro delle famiglie di Grottaferrata.
Poteva essere il centro di sviluppo degli artigiani della nostra città e avrebbe potuto ospitare nei lotti di proprietà comunale nuove aziende innovative per nostri ragazzi ed invece sarà trasformata nel centro raccolta rifiuti del Comune di Grottaferrata. Sul tema di questa trasformazione, che lascia intravedere profili di illegittimità, torneremo a parlare molto presto.
Ennesimo esempio di come il cambio di amministrazione riesce a stravolgere progetti lodevoli e potenzialmente fruttuosi per la cittadinanza in occasioni perse e che mai più si ripresenteranno.
L’elenco è lungo purtroppo, a cominciare dalla mancata realizzazione della nuova Scuola Falcone sostituita da un playground, che poteva sicuramente essere posizionato altrove, e che ancora stenta a vedere la luce, per proseguire con i progetti Pnrr, anch’essi stravolti, con la mancata realizzazione del Teatro comunale nell’area del fatiscente ex Mercato coperto sostituito da una piazzetta ed un bunker sotterraneo che fungerà (????) forse da aula comunale e la non costruzione dell’Ostello della gioventù Europea nel sito dell’ex Bazzica, grande progetto di coesione sociale che avrebbe portato a Grottaferrata ragazzi da tutta Europa.
Si sono ritrovati, già impostati, idee progetti, finanziamenti, istituti come la Consulta della cultura, il piano di zona, l’affidamento del piano regolatore all’istituto Nazionale d’Urbanistica, tutto lavoro frutto di una visione di città, di comunità.
Ora costoro che oggi ci governano hanno stravolto quelle idee, ma perché? Perché non hanno una propria visione di Città.
L’Amministrazione Andreotti che aveva impostato le linee guida e stanziato i fondi per i rifacimenti delle strade dei marciapiedi, grazie all’innovazione amministrativa dell’accordo quadro, e che fu infangata dalle firme dal Notaio che di solito si riservano a Comuni in odore di mafia, avrebbe sicuramente impostato i lavori, che sarebbero partiti nel 2021,sulla qualità e sulla durata, al contrario assistiamo in questi giorni ai primi disfacimenti di strade appena rifatte.
Riallacciandoci all’articolo di Grottaferrata Verde, di qualche giorno fa, alla quale rivolgiamo un sentito ringraziamento per quanto scritto, ci permettiamo di aggiungere che la precedente Amministrazione Andreotti ha dovuto fare i conti con uno dei momenti più drammatici dal dopoguerra, stiamo parlando della pandemia che paralizzò le attività lavorative e la struttura amministrativa a livello nazionale per almeno 1 anno e mezzo. Nonostante ciò, si continuò a portare avanti il programma di governo con la massima attenzione rivolta alla salute dei cittadini.
Per concludere invitiamo i grottaferratesi ad aprire gli occhi, non è tutto oro quello che luccica né quello che viene pompato dalla macchina della propaganda(troppi comunicati inutili dell’ufficio stampa), certi risultati si ottengono solo lavorando alacremente, giorno dopo giorno, impostando bene i processi amministrativi e ci vuole tempo per costruire il tutto. A dimostrazione del fatto che non abbiano fatto un granché in due anni di Amministrazione siamo certi che, senza il nostro lavoro da portare avanti, costoro avrebbero iniziato a pugnalarsi alle spalle molto prima.
Non fatevi abbagliare da inaugurazioni, pose di prime pietre e foto di rito con annessi caschetti, ricchi premi e cotillons ed attribuzione di meriti altrui, dobbiamo solo sperare che quando l’Amministrazione di Bernardo riconsegnerà il mandato (speriamo presto) la futura amministrazione non debba ricominciare a mettere insieme i cocci di una città che merita solo rispetto e dedizione”. Lo rende noto la Lista Progetto Grottaferrata Futura.